Mal di testa: dipende da una malocclusione dei denti?

Mal di testa: dipende da una malocclusione dei denti?

Per chi non lo sapesse, il mal di testa è uno dei sintomi più comuni associati alla malocclusione dei denti.
Infatti, la tensione muscolare e l’instabilità dell’articolazione temporo-mandibolare (ATM) possono causare dolore pulsante o pesantezza alla testa, al collo e alle tempie.

I mal di testa possono essere di diverso tipo:

  • Cefalea muscolo-tensiva: è il tipo di mal di testa più comune, causato dalla contrazione involontaria dei muscoli del collo, delle spalle e della testa.
  • Emicrania: si tratta di un mal di testa pulsante, spesso accompagnato da nausea, vomito e sensibilità alla luce e ai suoni.
  • Cefalea a grappolo: è un tipo di mal di testa meno comune, caratterizzato da attacchi di dolore intenso e unilaterale, associati a lacrimazione, arrossamento oculare e congestione nasale.

A contribuire al mal di testa da malocclusione possono esserci anche alcuni fattori, come il serramento o bruxismo, cioè il digrignare i denti durante il giorno o la notte, una postura scorretta, e lo stress.

Sono diversi gli studi scientifici che hanno dimostrato la relazione tra malocclusione e mal di testa. In particolare, un recente studio ha rilevato che i pazienti con malocclusione presentavano una maggiore prevalenza di cefalea muscolo-tensiva rispetto a un gruppo di controllo.
Invece, un altro studio ha dimostrato che la correzione del disallineamento dentale con un trattamento ortodontico ha portato a una riduzione del mal di testa nei pazienti con bruxismo.

Il mal di testa è senza dubbio considerato una grande fonte di stress, logorante e fastidioso, che non è possibile buttarsi alle spalle scaricandolo praticando uno sport, utile all’eliminazione delle tossine, ma non a farci stare meglio se siamo vittime di questo problema.

Per ottenere la diagnosi del mal di testa da malocclusione è necessaria una valutazione completa da parte di un dentista o di un medico.
Come viene spiegato dal Dr. Pischedda, medico odontoiatra che dirige uno studio dentistico specializzato in ortodonzia a Bologna, l’esame obiettivo, l’analisi della storia medica del paziente e l’utilizzo di test diagnostici, come la radiografia o la risonanza magnetica, possono aiutare a definire con certezza la malocclusione.

In questo modo, si riesce ad individuare quale trattamento del mal di testa da malocclusione sia più opportuno intraprendere.

Il problema della malocclusione e le conseguenze di una dentatura disallineata

Il disallineamento dei denti, conosciuto anche come malocclusione, è un problema comune che può avere diverse cause, tra cui: fattori genetici, abitudini viziate, come succhiare il ciuccio, e la mancanza di spazio nelle arcate dentarie.
Al di là dell’aspetto estetico, che può avere ripercussioni negative sulla propria autostima e nelle relazioni sociali, la malocclusione può essere causa di diverse problematiche funzionali.

Tra queste:

  • difficoltà masticatorie: i denti non combaciano correttamente, rendendo la masticazione meno efficiente e affaticando i muscoli masticatori.
  • problemi di fonazione: il disallineamento dentale può influenzare la pronuncia di alcuni suoni.
  • usura dentale: i denti non correttamente allineati tendono a usurarsi più velocemente, aumentando il rischio di carie e fratture.
  • problemi all’articolazione temporo-mandibolare (ATM): la malocclusione può causare dolore e disfunzione all’ATM, l’articolazione che collega la mandibola al cranio.
  • aumento del rischio di carie e malattie parodontali: i denti storti sono più difficili da pulire e ciò favorisce l’accumulo di placca e batteri.

I problemi posturali

Inoltre, un disallineamento dentale può creare uno squilibrio muscolare e posturale, con conseguenze negative sulla postura del corpo come: dolore cervicale e dorsale, dolori articolari, scoliosi e problemi di equilibrio.
È importante sottolineare che la malocclusione non è l’unica causa di problemi posturali. A questi disturbi possono contribuire anche altri fattori, come uno stile di vita sedentario, una postura scorretta sul lavoro o durante le attività quotidiane.
Tuttavia, la correzione del disallineamento dentale può essere un importante passo avanti per migliorare la postura e la propria salute.

Come rimediare ad un disallineamento e non soffrire più di mal di testa

Se il mal di testa è causato da una malocclusione, è indispensabile intervenire a livello ortodontico, infatti, è proprio l’ortodonzia ad occuparsi di correggere i disallineamenti dentali.
Le diverse opzioni di trattamento dipendono dalla gravità della malocclusione, dall’età del paziente e dalle sue esigenze specifiche. Tra le soluzioni più comuni troviamo la terapia ortodontica che corregge il disallineamento dentale e ripristina il corretto rapporto tra le arcate dentarie attraverso:

  • gli apparecchi ortodontici fissi: i classici “ferretti” metallici o in ceramica, che vengono applicati sui denti e collegati da fili metallici.
  • gli apparecchi ortodontici mobili: come le mascherine trasparenti, che possono essere rimosse per mangiare e lavarsi i denti.
  • gli espansori palatali: utilizzati per allargare il palato e creare spazio per i denti.
    In aggiunta, per affrontare le ripercussioni di una malocclusione possono risultare ausili efficaci anche:
  • il bite o splint: un dispositivo in resina che viene posizionato sui denti per proteggerli dal bruxismo e ridurre la tensione muscolare.
  • la terapia fisica: esercizi di stretching e di rinforzo muscolare per migliorare la postura e ridurre la tensione muscolare.
  • i farmaci: antidolorifici, miorilassanti o antidepressivi possono essere utilizzati per alleviare i sintomi del mal di testa.

Diagnosi precoce per non aggravare le conseguenze di una malocclusione

Per intercettare i problemi di disallineamento dentale e prevenirne le conseguenze negative, la diagnosi precoce è fondamentale. Il consiglio è di portare i bambini dal dentista per una prima visita ortodontica già intorno ai 6-7 anni.
Tuttavia, il trattamento ortodontico è comunque possibile e sicuro anche in età adulta, e garantisce ottimi risultati, sia estetici che funzionali.
Pertanto, affidarsi ad un ortodontista esperto è davvero il primo passo per migliorare la propria salute, la qualità della propria vita e, perché no, ottenere un sorriso perfetto.