Tutto quello che c’è da sapere sul lavoro a domicilio per la trascrizione indirizzi

Tutto quello che c’è da sapere sul lavoro a domicilio per la trascrizione indirizzi

lavoro-casa-trascrizione-indirizzi_800x500Quando a noi di cinelatino.it ci è stato chiesto di dover parlare di lavoro a domicilio e di trascrizione indirizzi ci siamo trovati davanti a un mare di donne e di uomini che raccontavano esperienze completamente differenti.

Infatti è facile, con il lavoro a domicilio, ed è per questo che noi ci affidiamo a organizzazioni e siti molto seri come OBIETTIVO MEcadere vittime di vere e proprie truffe a cui vi accenneremo per essere più che chiari in questo articolo informativo.

Non bisogna credere a tutto quello che viene offerto on line, bisogna sempre informarsi per capire quali possano essere le reali possibilità e di chi fidarsi.

Ma è altrettanto vero che si può cambiare vita ogni volta che vogliamo, soprattutto cercando di lavorare da casa, così che si possa continuare a fare la vita di prima ma, al tempo stesso, essere in grado di portare nel bilancio familiare un aiuto concreto legato all’occupazione che si pensa di poter svolgere.

E ci sono un sacco di motivi per cui lavorare a domicilio può essere remunerativo e noi vedremo come sia possibile guadagnare bene senza muoversi dal proprio posto e con ottime possibilità di contratti a progetto o di mettersi in proprio.

Come posso guadagnare trascrivendo indirizzi da casa?

Partendo dal presupposto che è stato piuttosto complicato trovare delle notizie che non portassero poi a delle truffe più o meno esplicite ci preme dire che non è facile, in Italia, parlare di metodi alternativi con cui poter guadagnare.

Anche in tempi di crisi evidenti come questi la mentalità dell’uomo medio italiano è sempre quella di cercare un lavoro tradizionale.

Mi dispiace dirvelo ma il lavoro tradizionale e a tempo indeterminato non esiste più. O almeno non esiste per tantissimi di noi che cercano ogni giorno di trovare il modo di inventare il proprio lavoro e di farlo bene.

Ma, soprattutto, prima di parlare del lavoro in sé, ci preme dire che è proprio la testa che deve cambiare, che non ci si deve accontentare di quello che si ha, che non si deve pensare che se non si è più giovanissimi tutto questo non può portare a essere più o meno portati per i cambiamenti. Parliamo di istruzione: conosciamo alcune persone che sono riuscite a migliorare la propria posizione lavorativa grazie a dei corsi di formazione che hanno seguito da casa. E se non si ha voglia di studiare?

Allora sarà bene pensare a come lavorare da casa anche se si ha cura della propria o si hanno figli piccoli che si devono accudire e a cui bisogna pensare.

Hai mai pensato a trascrivere indirizzi?

Vi eravate mai posti la possibilità di poter lavorare trascrivendo indirizzi da casa? Supponiamo di no, anche perché sul web quello che abbiamo trovato su questo tipo di argomento è stato poco edificante. Alcune persone, soprattutto on line, erano state truffate da sedicenti ditte che si facevano pagare in anticipo con del danaro che sarebbe servito a comprare dei materiali e che poi non erano più state contattate per nessun tipo di lavoro di trascrizione.

Invece ci sono alcune società che davvero hanno bisogno di persone che possano lavorare a domicilio e che richiedono l’inserzione di codici e la trascrizione di indirizzi in quello che è un data base in italiano. Questo è un lavoro vero e comprovato.

Così come è vero quello di dover imbustare lettere controllando indirizzi a cui inviarle, anche questo è un lavoro più che vero e che si può anche fare da casa.

Così come alcune donne hanno lavorato nella bigiotteria componendo una serie di gioielli in casa e seguendo le direttive della casa produttrice di questi gioielli in plastica e metalli non preziosi.

Come posso lavorare da casa e dichiarare i soldi presi?

Dobbiamo distinguere le due cose, cioè dobbiamo fare una distinzione netta tra un lavoro da dipendente e un lavoro in proprio.

In pratica se riusciamo a trovare un lavoro in cui trascrivere degli indirizzi è facile che si lavori per un privato terzo o per un’azienda quindi non dovremmo avere grossi problemi nel dichiarare il nostro onorario perché sarà compito del privato o dell’azienda compilare delle ritenute d’acconto come lavoratore occasionale o stipulare un contratto a progetto.

Diversa è la situazione se si lavora in proprio e molto si differenzia anche in base a quello che è il lavoro che facciamo. Per esempio se lavoriamo costruendo dei piccoli oggetti di nostra creazione ci si può iscrivere come artigiano e poi da lì seguire un iter aiutati dagli organi competenti.

Se invece si lavora in proprio sarà bene parlare con il proprio commercialista e pensare di aprire una partita Iva che permetta di poter lavorare in tutta tranquillità pagando anche la cassa mutua ogni 6 mesi.

Perché ci permettiamo di darvi dei consigli sul lavoro a domicilio?

Perché la società italiana è basata sull’idea che una persona inizi il proprio percorso da giovane e non ci sia poi nessuna possibilità di cambiare quello che è il proprio stato, la propria condizione di vita, il proprio lavoro.

Questa è una mentalità molto italiana anche perché vi possiamo assicurare che in quasi tutti gli altri paesi, specie gli Stati Uniti d’America, è molto più facile avere una rappresentazione del lavoro e della propria vita come continuo movimento. Un uomo o una donna di quarant’anni che decide di cambiare la propria esistenza e di iniziare, in un altro stato, un altro lavoro lì è considerata una prassi.

Provate a fare lo stesso discorso in Italia. Invece è molto facile pensare di lavorare al meglio anche nel proprio domicilio, con serietà, facendo il lavoro con grande attenzione e rispettando quelle che sono le scadenze. Se si lavora così è possibile aiutare la propria famiglia, aiutare se stessi, con un po’ più di soldi a fine mese e con una grande soddisfazione professionale. Allora perché non pensate di informarvi su quelli che sono siti seri e non provate a cambiare, in meglio, le vostre vite? Non c’è bisogno di salti nel buio, c’è bisogno di sapere le cose.