Stress: quante vittime fa ogni anno?
Lo stress è un termine sempre più presente nella realtà di ogni essere umano, il problema però, è proprio questo.
Si è così abituati a dire che si è sotto stress, che purtroppo le persone sono indifferenti riguardo a quanto può essere dannoso per la salute.
Ma per capire meglio come influisce sulla propria vita, bisogna capire cos’è lo stress e in quante categorie si divide.
Stress: cos’è e quante vittime fa ogni anno
Lo stress riguarda la tensione emotiva, sociale o cognitiva, che se messa sotto pressione con incarichi legati alla sfera psicofisica, l’organismo può subire un cambiamento.
Le alterazioni fisiche causate dallo stress che si protrae nel tempo sono svariate, e includono:
- Mal di testa
- Ansia
- Sbalzi di umore
- Stanchezza
- Depressione
- Insonnia
- Mal di stomaco
- Dermatiti
- Colite
- Perdita di peso
- Tensioni muscolari
Sono questi i sintomi che influiscono non sono nella vita professionale, ma anche in quella privata. Tutto ciò accade quando il corpo non ha la possibilità per troppo tempo di rilassarsi, ma si è continuamente in una condizione di nervosismo.
In Italia soffrono quasi 9 persone su 10 di stress e ogni anno la proporzione continua ad aumentare. L’85% della popolazione ha asserito di aver avuto almeno uno dei disturbi citati prima.
Oltre ad effetti fisici, questo ha naturalmente anche controindicazioni psicologiche e professionali, come mostra questa ricerca su un campione di 15 mila medici statunitensi, tradotta in italiano dall’azienda Gipo qui.
I fattori che possono provocare stress sono diversi.
Ad esempio avvenimenti piacevoli e spiacevoli della vita come matrimonio o divorzio, malattie, catastrofi naturali, motivi fisici come eccesso di alcool o riduzione dei movimenti del corpo.
Tutto questo però, è anche soggettivo. In base allo stile di vita, agli impegni lavorativi e familiari, al carattere e al vissuto di ogni persona, una situazione può essere o non essere stressante per tutti allo stesso modo.
Varie categorie di stress
Quando si pensa allo stress di solito viene in mente subito qualcosa di negativo. Ma non è sempre così. In realtà lo stress fa aumentare il livello di adrenalina e il sangue affluisce in maniera maggiore ai muscoli. Questo procedimento serve al corpo per reagire con prestazioni massime quando ci si trova in una situazione di pericolo. La definizione di tale fenomeno è stress acuto, perché compare una sola volta e per un determinato periodo di tempo limitato. Al contrario, quello che è definito stress cronico, è il problema di cui si è parlato in precedenza, quando particolari situazioni durano a lungo nel tempo, tanto da diventare un ostacolo nell’ottenere dei successi personali o lavorativi.
Inoltre, lo stress cronico può portare a lungo andare a patologie serie a livello cardiovascolare, immunitario, respiratorio, psichico e cambiamenti metabolici.
Riuscire a gestire lo stress
Sfortunatamente non è possibile evitare del tutto lo stress da un giorno all’altro.
Ma è più semplice gestire lo stress quando è minimo rispetto a quando diventa prolungato e cronico.
Quindi il segreto sta nel combattere lo stress giorno per giorno, facendo delle piccole azioni quotidiane per stare meglio.
Uno dei modi per migliorare la propria condizione stressante, è dedicare del tempo all’attività fisica.
Di conseguenza entra in gioco la cura dell’alimentazione, prestando attenzione a evitare cibi spazzatura preferendo dei pasti bilanciati e sani, magari mangiando con calma.
Organizzare le giornate, mettendo per iscritto tutti gli impegni, aiuta a gestire meglio il tempo da dedicare a ogni cosa e non avere la paura legata alla mancanza di tempo. Preferibilmente, sarebbe opportuno non utilizzare dispositivi tecnologici di sera, o almeno prima di mettersi a letto. Bisogna essere realisti e non preoccuparsi eccessivamente di problemi su cui non vale la pena soffermarsi. Ridere e avere un atteggiamento positivo aumenta l’endorfina nel corpo, facendo rilassare tutto l’organismo. Anche essere gentili con gli altri e parlare con educazione e rispetto, aiuta ad avere buoni rapporti sul posto di lavoro e quindi si evitano inutili tensioni.
Questi consigli su come gestire lo stress sono utili nel caso in cui ci si rende conto che lo stress sta prendendo il sopravvento sulla propria vita.
Invece, nel caso in cui lo stress causi disturbi gravi all’organismo, sarebbe opportuno rivolgersi al medico di fiducia che sicuramente sarà in grado di aiutare in modi pratici qualsiasi livello di stress.
Riconoscere i campanelli d’allarme dello stress può aiutare ogni persona a prevenire disturbi gravi dell’organismo e a correre subito ai ripari così da vivere una vita piena e soddisfacente.