Consigli per i primi passi del bambino

Consigli per i primi passi del bambino

I primi passi del bambino: quando iniziano?

Vedere il proprio bambino iniziare a muovere i primi passi è sempre una grande gioia. Segna uno stacco importante nel suo processo di crescita. Come sappiamo tutti, ogni bambino sarà diverso e, allo stesso tempo, sarà diverso anche l’inizio di tutto ciò. Non tutti inizieranno a muovere i primi passi allo stesso modo: c’è chi inizierà prima, chi lo farà con un po’ di ritardo e c’è chi rispetta i tempi dettati dai ricercatori.

Diciamo che intorno ai 10/12 mesi inizierà a scoprire questo nuovo mondo lontano dalla posizione da quadrupede, ma avrà ancora diverse difficoltà; verso i 12/14 inizieranno i primi passi; infine, tra i 14 e i 18 mesi camminerà autonomamente.

L’importante è non allarmarsi se lo si vede dondolare: cominceranno buttando i piedi all’esterno e le gambe larghe, con tanto di qualche caduta. Ma l’importante è rimanere sereni perché questi processi sono del tutto normali, anzi, vedervi spaventati potrebbe solo che scoraggiarlo.

Proteggerli dalla curiosità: ecco qualche consiglio

I bambini sono molto curiosi. Ci guardano con quegli occhioni pieni di amore e desiderosi di scoprire cosa gli riserva il nuovo mondo. Per questo è bene proteggerli da eventuali pericoli che, a noi potrebbero essere innocui, ma per loro potrebbero diventare potenzialmente pericolosi:

  • proteggere il bambino dagli spigoli di casa: l’appartamento è pieno di pericoli. Gli spigoli poi, sanno essere micidiali. I bambini, una volta che hanno iniziato a camminare, hanno il vizio di correre per la casa ed è meglio prevenire eventuali incidenti. Per questo esistono dei paraspigoli che proteggono il vostro bambino: essi sanno essere molto utili dato che forniscono una copertura completa sulle parti più spinose del tavolo e sono ad alta densità, ovvero, attutiscono eventuali colpi o urti del bambino;
  • fare attenzione alle mensole: queste, così come anche i davanzali o strutture dove il bambino può arrivare in tutta tranquillità, è bene lasciarli vuoti e togliere tutti i possibili oggetti. Il bambino è molto curioso e non si farà problemi a prendere qualsiasi cosa troverà sulla sua strada;
  • posizionare blocchi: le finestre, le porte e i cassetti scorrevoli ove presentano oggetti taglienti, sono posti non sicuri per il vostro bambino. Spinto dalla curiosità di scoprire cose nuove è bene munirsi di eventuali sicurezze per evitare incidenti spiacevoli;
  • tenerlo lontano dalle prese elettriche: anch’esse sono molto pericolose proprio perché i bambini sono spinti dalla curiosità di inserire le dita dentro le fessure della presa. Terranno alla larga il vostro bambino da eventuali pericoli scaturiti dalle prese. È bene inserirli su tutte le prese di casa o comunque dove il bambino può arrivare;
  • lontano dai detersivi: un altro consiglio da prendere alla lettera riguarda proprio questi. I detersivi sono prodotti altamente tossici, specie se sono bambini e vanno tolti assolutamente dalla loro vista. Non bisogna sottovalutare che siano chiusi, perché i bambini mettono in bocca qualsiasi cosa che possono vedere e toccare: l’esterno di un detersivo, leggermente fuoriuscito, può essere molto pericoloso.

Aiutarli con i primi passi: ecco qualche consiglio

Dopo avervi mostrato alcune indicazioni per far stare alla larga vostro figlio da eventuali pericoli, vi indicherò qualche oggetto o qualche gioco che può aiutarlo in questa importante tappa della sua crescita. Come dicevo prima, all’inizio sarà dura per il bambino camminare autonomamente e lo farà con qualche difficoltà. Ma vediamo cosa potrebbe aiutarlo:

  • carrelli giocattolo: essi aiuteranno il bambino a muovere i primi passi. Sono giocattoli creati appositamente per sostenerli con tutta sicurezza. È divertente e molto interattivo: infatti appena il piccolo inizierà a camminare, questo inizierà a suonare e smetterà non appena il bambino si ferma, incitandolo e stimolandolo a proseguire. Inoltre, queste tipologie di giocattoli presentano sempre un pannello con figure colorate e animate, proprio per stimolare il più possibile l’interazione con il piccolo;
  • un tappetino morbido per bambini con uno scopo anche istruttivo per il piccolo: è pieno di lettere e numeri, cosicché imparerà a conoscerli meglio. Il tappeto, inoltre, lo proteggerà dal pavimento freddo;
  • box: qui il bambino può giocare in totale tranquillità. Con questo, il piccolo imparerà a muoversi e camminare, grazie anche al sostegno dei pannelli. Non solo, ma sarà protetto se eventualmente doveste allontanarvi per un paio di minuti. È anche facile da trasportare, qualora doveste andare in vacanza o trascorrere un week-end fuori porta.