Le angurie densuke: il famoso cocomero nero giapponese

Le angurie densuke: il famoso cocomero nero giapponese

Da un punto di vista generale, sono tanti i frutti che suscitano una curiosità particolare. Complici le forme bizzarre, i sapori più disparati o il fatto che si trovino solo in determinati luoghi, la frutta ancora oggi riesce a riservare molteplici sorprese.

Tra i vari frutti che meritano una particolare menzione, c’é sicuramente l’anguria densuke, una particolare tipologia di cocomero che presenta differenti particolarità. E’ interessante, quindi, cercare di analizzare a fondo la questione così da capire esattamente quali siano le caratteristiche di questo frutto e perché la sua coltivazione susciti così tante curiosità.

Il primo punto da analizzare è sicuramente il prezzo, il quale spesso e volentieri oscilla tra i circa 500.000¥ (vale a dire poco più di 4.000€). Il motivo per il quale quest’anguria ha un prezzo così elevato non è semplice da analizzare: in gioco, infatti, ci sono molteplici fattori da considerare che, uniti tra loro, concorrono a far sì che questo frutto sia decisamente caro.

Anguria densuke: la coltivazione

La coltivazione dell’anguria densuke segue una serie di logiche precise e che non possono essere cambiate: innanzitutto, infatti, questa viene coltivata solo ed esclusivamente nell’isola di Hokkaido, ossia quella che si trova a più a nord di tutto l’arcipelago giapponese. Il motivo per il quale la coltivazione di questo frutto è così circoscritta, è sicuramente dettato dal fatto che all’isola di Hokkaido la stagione calda- vale a dire quella necessaria per far sì che quest’anguria possa essere coltivata- dura molto poco rispetto al resto della nazione.

Ciò contribuisce in maniera determinante a far sì che la coltivazione dell’anguria densuke sia rara e frazionata (si parla addirittura di circa 70.000 esemplari coltivati e venduti nel 2016), rendendola così particolarmente difficile da acquistare. E’ possibile quindi affermare che l’anguria densuke sia a tutti gli effetti un frutto lussuoso, che necessita di cure particolari e che ogni fase di coltivazione deve essere curata nei minimi dettagli. Un ulteriore elemento che rende il famoso cocomero nero giapponese così caro, è sicuramente quello relativo alla cura dei dettagli: una volta acquistato il cocomero, infatti, questo viene consegnato al cliente in un apposito box elegante che ha come scopo principale anche quello di proteggere il frutto da eventuali urti; inoltre, ogni cocomero è corredato di un apposito certificato che ne attesta la provenienza e, dunque, l’unicità del prodotto.

Mentre in Europa il cocomero è un frutto che non manca quasi mai sulle proprie tavole, specialmente in estate quando il caldo diventa insopportabile, l’anguria densuke è a tutti gli effetti un frutto che va consumato in occasione di eventi speciali. Sia che si tratti di nozze o piuttosto di un battesimo, infatti, l’anguria densuke è a tutti gli effetti un frutto da sfoggiare durante un banchetto speciale, rendendo così l’evento ancora più indimenticabile e facendo sì che possa contribuire a creare un’atmosfera di festa e di grande gioia.

Le caratteristiche dell’anguria densuke

Come si è già avuto modo di dire in precedenza, l’anguria densuke necessita di una serie di attenzioni particolari affinché possa presentare tutte quelle che sono le sue caratteristiche distintive. A differenza degli altri cocomeri, che non mancano quasi mai sulle tavole in estate, l’anguria densuke presenta delle particolarità interessanti.

Innanzitutto, infatti, l’anguria densuke ha una forma perfettamente sferica, caratterizzata da una buccia particolarmente dura e da una colorazione molto scura e lucida, tanto da farla sembrare completamente nera.

Il peso massimo che raggiunge il frutto è di circa 8 kg, praticamente nulla se si pensa alle varietà europee ben più pesanti. Come se ciò non bastasse, l’angura densuke è caratterizzata da una polpa dolcissima e croccante (la consistenza ricorda molto le angurie europee), con in più pochissimi semi da scartare. Per godersi pienamente il sapore esplosivo di quest’anguria, è fondamentale attendere che raggiunga lo stato massimo di maturazione che esalterà all’infinito i sapori. Il cocomero nero giapponese può partire da un minimo di 250$, fino ad un massimo di ben 6.000$, rendendola così particolarmente difficile da acquistare.

Qualora si volesse coltivare quest’anguria nel proprio giardino, cosa resa possibile soprattutto grazie ai semi che possono essere acquistati sia in Europa che in America, bisogna soprattutto tenere in considerazione il fattore spazio: l’anguria densuke, infatti, non può essere coltivata in luoghi troppo ristretti, ragione per cui è fondamentale avere uno spazio notevole a disposizione.

Tuttavia, ciò non significa che sia una missione impossibile: oltre allo spazio, infatti, è fondamentale dedicare all’anguria densuke un’ordinaria manutenzione e una cura dei dettagli assoluta, soprattutto se non si vuole correre il rischio di vanificare tutto il proprio lavoro. Il cocomero nero giapponese, quindi, è un frutto in grado di riservare molteplici sorprese, grazie soprattutto alla sua forma, alla colorazione particolare e al gusto decisamente dolce.

Anguria densuke: conviene l’acquisto?

Una volta comprese le caratteristiche dell’anguria densuke, dunque, nasce spontaneo chiedersi se acquistare un’anguria del genere possa essere conveniente. La risposta ad un quesito del genere è facilmente intuibile: trattandosi di una varietà più difficile da coltivare e dai costi sproporzionati, l’anguria densuke potrebbe non essere il frutto da mangiare in una calda serata estiva per rinfrescarsi.

Si tratta, come già detto, di un frutto decisamente lussuoso, difficilmente reperibile sui normali banconi dei mercati ortofrutticoli. Sicuramente, data la sua bellezza estetica e la sua forma accattivante, potrebbe rivelarsi un ottimo regalo nel caso di occasioni speciali. Presentarsi ad un matrimonio o ad un battesimo con un’anguria densuke, infatti, è un ottimo modo per fare colpo sugli ospiti e per donare un frutto raro che non sempre si ha occasione di mangiare. Per quanto riguarda il suo consumo, invece, è interessante sottolineare il fatto che l’anguria non faccia minimamente ingrassare.

A tal proposito, infatti, spesso si ritiene erroneamente che il cocomero sia un frutto ”grasso”, poiché dopo averlo consumato ci si ritrova sempre con un fastidioso gonfiore addominale. La pancia gonfia è un qualcosa che terrorizza tutti: motivo per il quale spesso si desiste dal mangiare una buona fetta di anguria credendo di mettere su qualche kg di troppo. In realtà si tratta di una notizia falsa e frutto di una suggestione: l’anguria provoca gonfiore addominale perché è ricchissima di liquidi, che sono essenziali per il nostro organismo. Molti medici, infatti, consigliano di bere un’elevata quantità di liquidi e, quando necessario, integrarne il consumo con succhi di frutta e verdura preparati con degli estrattore di succo a freddo come il modello Hurom H200.

Anzi, il consumo di anguria favorisce l’assunzione di vitamina B e, inoltre, aiuta anche in maniera determinante la diuresi. Se prima si aveva qualche remora per quanto riguarda il consumo dell’anguria, adesso è possibile affermare che grazie alle sue proprietà consumare un buon cocomero non comporterà nessun tipo di problema al proprio fisico, aiutando anzi il proprio organismo a mantenere un equilibrio corretto.

Le proprietà benefiche dell’anguria sono molte, ragione per cui si consiglia il consumo. Recenti studi, infatti, hanno dimostrato che l’anguria ha praticamente le stesse proprietà delle carote, potendo però beneficiare di un sapore decisamente più delizioso. Grazie alle sue proprietà, infatti, l’anguria fa bene alla vista e in più protegge dai raggi UV; la vitamina A presente in enormi quantità all’interno dell’anguria, poi, protegge gli occhi dalle infezioni e aiuta a far sì che questi restino nitidi.

Il licopene, invece, ha delle ottime proprietà antiossidanti, indispensabili per far sì che la pelle sia adeguatamente protetta dal sole da eventuali scottature o tumori all’epidermide. Tutti questi elementi, sommati tra loro, fanno sì che l’anguria sia un frutto decisamente ottimo da consumare, grazie soprattutto alle sue proprietà che uniscono tutti i crismi imprescindibili sia di utile che di dilettevole. Se da un lato, infatti, l’anguria fa bene agli occhi e alla diuresi, dall’altro lato è il frutto per antonomasia dell’estate, grazie soprattutto alla sua dolcezza, alla freschezza e al fatto che mangiarla in compagnia è sempre un piacere, creando così una giusta convivialità.

In definitiva, quindi, il cocomero nero giapponese è sicuramente un frutto che merita di essere assaggiato almeno una volta nella vita. Grazie alla sua forma sferica e alla colorazione così scura da farla sembrare nera, l’anguria densuke è in grado di offrire un’esperienza gustativa senza precedenti.

La polpa dolcissima e croccante, la scarsa assenza di semi e il fatto che sia raro contribuiscono a rendere questo dolce una vera e propria scoperta; inoltre, grazie al fatto che viene commercializzata in un apposito box con un certificato che ne attesta la qualità, contribuisce in maniera definitiva a far sì che l’anguria densuke possa essere un ottimo regalo per un evento speciale e indimenticabile.

Tuttavia, è comunque di fondamentale importanza tenere in considerazione il fatto che il prezzo sia molto alto, elemento che rende l’anguria densuke un frutto da provare una volta sola nella vita o in occasione di eventi rari, dati soprattutto i pochissimi esemplari che vengono coltivati e le ingenti somme di denaro necessarie per l’acquisto.