Comprare casa senza sorprese, qualche consiglio 

Comprare casa senza sorprese, qualche consiglio 

Per molti italiani, nonostante la crisi, l’acquisto della casa è ancora un valore fondamentale, affettivo, una questione di sicurezza e una tradizione irrinunciabile, mutui permettendo. Ma acquistare casa non è semplice, non tanto dal punto di vista burocratico quanto perché è possibile commettere errori durante la trattativa o farsi trascinare troppo dalle emozioni.

Come ci spiegano gli esperti di Beccaceci Group, impresa di costruzioni abruzzese fra le più note del centro Italia, è importante evitare di commettere alcuni sbagli che potrebbero costare davvero molto cari.

Essere avventati può tradursi in un rimpianto molto costoso, mentre procedere nel modo giusto nel corso delle trattative ed informarsi completamente è una buona condotta per l’acquirente modello. Se volete comprare casa, quindi, non siate avventati, seguite questi utili consigli in modo da non pentirvi poi di un acquisto troppo frettoloso, dettato dall’emozione o dall’esservi fatti incantare dalla prosa del venditore. Ecco quindi qualche consiglio utile per comprare casa senza brutte sorprese.

  1. Cercate di porre la massima attenzione durante l’ispezione della casa. Non fatevi mettere fretta e non abbiate paura di fare domande, di chiedere chiarimenti, di farvi vedere tutta, ma proprio tutta la casa. Se è necessaria più di una visita, fatene richiesta, dimostrandosi flessibili rispetto alle esigenze del venditore. Non abbiate paura di sembrare puntigliosi e fate tutte le domande che dovete fare: dopotutto state valutando un acquisto molto impegnativo ed importante, di quella che potrebbe essere la vostra casa per tutta la vita. Magari portate con voi un foglio e segnatevi tutte le domande da fare e quelle fatte al venditore, con tutte le risposte. Prendete nota dei dettagli e se c’è qualcosa che non vi torna, fatelo presente. La cantina è troppo vecchia? Le finestre devono essere cambiate? Questo potrebbe darvi diritto ad uno sconto sul prezzo.
  2. Cercate, se possibile, di farvi accompagnare da un terzo qualificato, come un tecnico per valutare lo stato degli impianti. In questo modo potrete valutare tutto quello che è necessario all’acquisto: studiare la conformità delle mappe catastali, degli impianti, la loro condizione, fare sopralluoghi tecnici. Valuta sempre che il venditore sia il proprietario e che non ci sia un’ipoteca pendente, chiedi per questo la visura ipotecaria che chiarirà se ci sono vincoli reali pendenti sull’immobile, ed il titolo del venditore, nonché la presenza di eventuali quote della vendita.
  3. Chiedi tutti i documenti necessari. Si tratta del foglio catastali, e della visura catastale che permette di conoscere i dati dell’immobile, la superficie, la categoria catastale che ti fa capire anche quanto pagherai di tasse. Valuta attraverso la planimetria catastale che la casa corrisponda, e controlla anche la conformità urbanistica dell’immobile.
  4. Cerca di capire se puoi fare gli interventi che ti servono. Ad esempio, se devi ricavare un’altra stanza, è possibile o meno intervenire nell’immobile? Sono tutti elementi da chiarire prima, se necessario con l’aiuto di un tecnico e senza fidarvi solamente della parola del venditore.
  5. Non fatevi accecare dall’amore. Molte persone rimangono vittime dei “colpi di fulmine” con le case. Non c’è nulla di male, assolutamente, ma si rischia di non vedere eventuali difetti o problemi che potrebbero costare cari in futuro, oppure si rischia di sforare il budget. Quindi se possibile non visitate da soli la casa ma con una persona fidata, un parente, che possa aiutarvi a mantenere sempre la lucidità ed il distacco necessari.
  6. Cercate di parlare anche con le persone che vivono nel condominio, per sapere come è la situazione. Cercate di visitare il quartiere dove si trova la casa in diversi giorni, anche la sera: avrete così la possibilità di valutare se è un quartiere rumoroso, problematico, se è isolato o ben collegato, se i servizi sono o meno a portata di mano.