Come funziona una caldaia a condensazione?

Come funziona una caldaia a condensazione?

Stanchi dei guasti di un vecchia e malfunzionante caldaia? Nell’articolo che segue, tutto quello che avrai bisogno di sapere prima di procedere all’acquisto di una caldaia a condensazione.

Dalla scelta di un impianto di riscaldamento dipendono molte cose, come ad esempio l’ospitalità dell’ambiente domestico. È molto difficile infatti rendere la permanenza in casa godibile se l’ambiente non è doverosamente riscaldato d’inverno. Quando una caldaia si guasta, infatti, la casa ne risente e così anche la vita domestica, alle prese con docce fredde e termosifoni che non adempiono alla loro funzione. In questo caso è meglio procedere quanto prima all’acquisto di un nuovo impianto. Ma come fare quando non si hanno abbastanza conoscenze in proposito?

Oggi intendiamo porre sotto la lente d’ingrandimento il mondo della caldaia a condensazione. Restate con noi per saperne di più.

Come funziona?

Partiamo da un’informazione molto utile. La caldaia a condensazione è – dal 23 settembre 2015 – obbligatoria per legge. Le ragioni di questo obbligo – che attualmente ricade però solo per i produttore, che non possono più portare sul mercato una tipologia di impianto tradizionale – sono da ricondurre alla volontà di promuovere il risparmio energetico e l’utilizzo delle energie rinnovabili.

Ma come funziona una caldaia a condensazione e perché è da preferire al vecchio impianto?

Per definizione questa tipologia di impianto di riscaldamento è da considerare come un generatore di calore la cui principale funzione è quella di recuperare energia termica attraverso la condensazione. Le caldaie a condensazione si servono quindi del calore dei fumi di scarico e procede al riscaldamento dell’acqua.

Vantaggi

I vantaggi di una caldaia a condensazione sono tanti. Per prima cosa l’impianto consente di abbassare il consumo energetico anche in modo massiccio e ovviamente di ridurre al minimo le emissioni dei fumi, che hanno un impatto molto negativo sull’ambiente.  Inoltre, questa tipologia di caldaia ha anche una prestazione più efficiente di un impianto tradizionale e rende visibile il risparmio anche in bolletta. Una soluzione che dunque si conferma ottimale su tutti i punti.

Consumi caldaia a condensazione

A proposito dei consumi caldaia a condensazione possiamo, come già anticipato, annoverarli tra i tanti vantaggi offerti da questo impianto di riscaldamento. Grazie all’utilizzo dei fumi di scarico – a cui si fa maggiore affidamento con l’adozione di questo sistema – è possibile ridurre notevolmente il consumo di energia e gas.

Ma quanto costa invece una caldaia a condensazione?

Prezzi caldaia a condensazione

Molte persone tentennano davanti alla scelta di cambiare l’impianto di riscaldamento perché temono di andare incontro ad una spesa troppo massiccia. I prezzi caldaia a condensazione, tuttavia, non sono così alti. Sul mercato è possibile trovare soluzioni anche a costi molto contenuti ed economici. Non bisogna dimenticare che la spesa viene fatta dipendere da tante cose, come ad esempio alla casa produttrice scelta o alla tipologia di caldaia che si sceglie di acquistare. Qualunque sia il prezzo – che di solito oscilla tra gli 800,00 e i 2.000,00 euro – è del tutto ammortizzabile con il notevole risparmio in bolletta.