Il mondo delle macchine telecomandate e le differenze tra on-road, truck e buggy

Il mondo delle macchine telecomandate e le differenze tra on-road, truck e buggy

macchinine radiocomandateCiascuno di noi nel corso delle proprie giornate frenetiche piene di impegni ha bisogno di un momento di svago e di distacco dalla vita quotidiana per ricongiungersi con quel lato di tranquillità e di divertimento che spetta a tutti di diritto. Tra le tante attività con le quali si può impegnare il proprio tempo libero, grande importanza riveste tutto ciò che riguarda il mondo del collezionismo.

Se spesso all’idea di collezionismo vengono associate immagini come aeroplani o barche da costruire e assemblare o più tradizionalmente l’immagine dei francobolli e delle monete rare, non tutti sanno che anche le macchine telecomandate fanno parte di quella particolare categoria di collezionismo che viene definita modellismo automobilistico dinamico.

Nonostante si è soliti associare alle auto telecomandate il gioco dei più piccoli che si divertono a simulare ciò che i propri genitori possono fare sulle strade reali, il modellismo automobilistico dinamico è in realtà un hobby che raggruppa migliaia di appassionati solamente in Italia che vedono nei modelli e nelle riproduzioni sia reali che di fantasia dei diversi veicoli un modo per divertirsi, impiegare il tempo nell’assemblaggio dei meccanismi meccanici e, per i più esperti, un modo per mettere in mostra le proprie abilità nei vari campionati e concorsi che si tengono a livello nazionale e internazionale.

Come nella realtà esistono vari segmenti di auto che spaziano dalle city-car alle utilitarie fino ai più ingombranti SUV e fuoristrada, anche nel settore delle macchine radiocomandate esistono diverse categorie di veicoli che si distinguono e caratterizzano a seconda dell’assetto, delle componenti meccaniche e del tipo di tracciato e strada per cui sono studiati e progettati.

Vedremo nello specifico quali sono le principali differenze tra le tre maggiori categorie di macchine telecomandate, a partire dalle classiche “On-Road” passando dai truck e dai monster-truck che siamo abituati a vedere negli spettacoli automobilistici americani fino ai più sconosciuti Buggy, un ibrido tra un fuoristrada e un veicolo da asfalto.

Differenze principali tra macchine radiocomandate On-Road, Truck e Buggy

 La prima categoria è la più classica e probabilmente quella più diffusa soprattutto fra gli appassionati di auto radiocomandate che sono alle prime armi o non dispongono di un budget considerevole per modelli più professionali. Le auto telecomandate “On-Road” rappresentano la tipologia di automodelli più semplice da utilizzare su strada e su tracciati di guida che non presentano ostacoli particolari o asperità difficili che solo un fuoristrada potrebbe affrontare.

Le caratteristiche principali delle macchine telecomandate On-Road, che siano alimentate da batteria o da motore a scoppio, vanno da un assetto stradale basso e da un aspetto estetico che il più delle volte ricorda modelli di auto esistenti o sono delle vere e proprie riproduzioni di miti automobilistici passati, fino a delle componenti meccaniche adatta esclusivamente per la guida su tipologie di terreno normali vista la mancanza di buone sospensioni e di ruote ad alta aderenza che potrebbero sormontare i classici problemi che si presentano se ci si trova su una strada di campagna o piena di ostacoli sia artificiali che naturali.

Le auto telecomandate “truck” o più comunemente “monster truck” rappresentano invece i fuoristrada per eccellenza, specialità che si denota anche e principalmente dall’assetto della carrozzeria molto alto e dalla presenza di ruote più grandi rispetto alle auto da strada che sono in grado di garantire una maggiore aderenza sia sull’asfalto che su tracciati impervi e di difficile percorrenza. Dei buoni automodelli di truck non possono essere privi di sospensioni collegate direttamente alle quattro ruote motrici perché rappresentano una delle caratteristiche fondamentali per questa tipologia di auto radiocomandate, così come il materiale di assemblaggio deve essere in grado di garantire una certa resistenza ad urti e ostacoli vari.

L’ultima categoria che si pone a metà fra le auto telecomandate on-road e i truck è quella dei buggy, una tipologia molto versatile di veicolo che rappresenta la giusta congiunzione tra l’agilità e la manovrabilità di un’auto da corsa studiata per l’asfalto alla capacità di percorrere con tranquillità anche percorsi fuoristrada tipici dei monster truck. Anche in questo caso è importante valutare bene la presenza di un sistema di sospensioni e ammortizzatori adeguato così come la presenza di paraurti o materiale resistente per la carrozzeria.