Perché usare i sigilli di sicurezza?

Perché usare i sigilli di sicurezza?

Cosa sono i sigilli di sicurezza e quando usarli

sigilli di sicurezza sono meccanismi utilizzati per sigillare gli articoli in modo da fornire prove di manomissione e un certo livello di sicurezza. Tali sigilli possono aiutare a rilevare il furto o la contaminazione, accidentale o intenzionale.

Oggi, i sigilli, come ha spiegato Sigiltech che si occupa di sigilli di sicurezza, sono ampiamente utilizzati per aiutare a contrastare furti, contrabbando, sabotaggio, vandalismo, terrorismo e spionaggio.

Esistono sigilli di sicurezza adatti ad ogni tipo di bene o articolo ma si differenziano anche per tipo di trasporto o per differenti metodi di contenimento.

Utilizzare i sigilli di sicurezza è la soluzione raccomandata quando si vogliono adottare misure di protezione per garantire che nessuno contamini il prodotto, lo apra, lo manipoli o lo rubi.

L’efficacia dei sigilli antieffrazione dipende fortemente dai protocolli appropriati per il loro utilizzo. Con un buon protocollo, un sigillo modesto può fornire un’eccellente sicurezza. D’altra parte, un sigillo antimanomissione sofisticato usato male può risultare inutile ed inaffidabile.

I requisiti per determinare i livelli di sicurezza dei sigilli sono definiti nella ISO 17712. I sigilli che appartengono al livello di sicurezza elevato sono anche denominati “sigilli barriera “.

Sono fatti di diversi metalli o leghe metalliche, il che significa che richiedono strumenti speciali per essere aperti o rimossi.

Sigilli di sicurezza: i modelli più utilizzati

I sigilli di sicurezza non sono tutti uguali, ed è per questo che è necessario valutare le caratteristiche delle diverse tipologie in commercio.

Tra i più diffusi, indipendentemente dal materiale con cui vengono realizzati, si trovano:

  • Sigilli di sicurezza a chiodo

Questi sono sigilli molto resistenti, utilizzati anche in ambiti nei quali il rischio di effrazione è alto, come il trasporto su lunghe distanze. In generale sono realizzati con una parte in metallo, il chiodo, e con altre parti in plastica o materiali differenti. Consentono di garantire non solo la non apertura di carichi e pacchi, ma anche di limitare, già per la loro presenza, le possibilità di effrazione.

  • Sigilli RFID

Questo tipo di sigillo, particolarmente indicato per container, è il dispositivo più sofisticato ed affidabile in commercio. Utilizza la tecnologia RFID ovvero Radio-frequency identification, che unita alla sicurezza meccanica del sigillo di sicurezza tradizionale si trasforma, appunto, nel sigillo elettronico RFID.

Il corpo plastico del sigillo, personalizzabile, include un chip elettronico con codice univoco non clonabile che, non solo consente di identificare in automatico il veicolo a cui il sigillo è apposto, ma consente anche di leggere, in maniera immediata e affidabile, lo stato del sigillo stesso

  • Sigilli di sicurezza a scatto o autobloccanti

Sono sigilli auto bloccanti, che limitano al massimo i rischi di manomissione, e possono essere usati davvero per tanti prodotti e tantissime funzioni differenti.

Possono essere realizzati in materiali diversi, ma di solito si trovano in commercio in materiale plastico. In molti casi consentono anche l’apposizione di un numero progressivo oppure di un logo. Ci sono molte aziende presenti sul commercio che consentono di poter aggiungere anche delle personalizzazioni ai sigilli di sicurezza.