Come internet si è sostituito all’amore di una volta: la vittoria delle dating app

Come internet si è sostituito all’amore di una volta: la vittoria delle dating app

Con l’arrivo delle app di dating facilmente scaricabili sul proprio smartphone e i siti di incontri online che stanno spopolando sul web, le vecchie maniere di approccio (solitamente sfoggiate per conquistare il cuore di una donna o di un uomo) sono molto cambiate.

Con l’arrivo di questi servizi online il rapporto con le persone, nella vita reale, è cambiato parecchio. Se prima si studiavano delle vere e proprie tattiche per rubare il cuore di una ragazza, adesso basta scrivere le parole giuste in una chat di siti di incontri o sui social, e sperare di fare colpo, cogliendo poi la palla al balzo e iniziare una conversazione.

Ma come si faceva ad attaccare bottone prima dell’arrivo dei social?

Com’è cambiato il mondo delle relazioni grazie alle dating app?

Lo scopriamo in questo articolo.

Le relazioni sociali all’antica: come si faceva conoscenza prima?

A molti potrebbe sembrare impossibile, eppure prima degli anni 2000 non era possibile ricorrere all’uso di app dating (come Tinder o Badoo), come in generale ad internet, per conoscere le persone. Oggi, le dating app sono uno degli strumenti principali che le persone adoperano per fare nuove conoscenze, ma sarà davvero tutto oro ciò che luccica?

Di conseguenza, la domanda sorge spontanea: come si faceva a rubare i cuori di ragazzi e ragazze una volta? Quante volte sarà capitato di sentire i discorsi di un nonno o di una nonna, e sentire dire frasi del tipo “ero un vero Casanova”?

Prima che internet stravolgesse la vita delle persone, portando ad un ovvio cambiamento delle abitudini, i classici metodi per incontrare gente erano caratterizzati dal riunirsi in un punto di ritrovo con i propri amici, in modo da conoscere gente nuova ed approcciare nuovi ipotetici partner. Ai tempi, era tutto molto più concreto di oggi, e la timidezza era un carattere identificativo che spesso limitava i rapporti.

Si era soliti andare al cinema e nei bar, passare del tempo insieme all’aperto con una ragazza o un ragazzo conosciuto da poco. Con l’assenza dei social, si tendeva a dialogare dal vivo e ad incontrarsi più spesso, in modo da tenersi sempre in contatto e mantenere il rapporto vivo.

Anche le ricorrenze come San Valentino avevano un peso maggiore rispetto ad oggi, trattandosi di una giornata pensata esclusivamente per le relazioni amorose.

Certo: il passato era contraddistinto anche da dogmi, mentalità ristrette e limiti morali che oggi, anche grazie ad internet, sono stati superati.

La vittoria delle dating app: emozioni in digitale

Grazie all’utilizzo delle app dating e i siti di incontri, l’amore di oggi non ha nessun limite, permettendo ad ogni utente di poter trovare l’anima gemella persino dall’altro lato del mondo. Attraverso le conoscenze online, si possono creare dei veri legami stabili, anche se chi fa parte della vecchia generazione non la pensa esattamente così.

In un mondo in cui ormai tutto è legato ad internet e alla tecnologia, l’interazione fra due persone che stanno intraprendendo un cammino di conoscenza e scoperta è importante, anche se avviene tramite un dispositivo digitale.

Oggi, i modi attraverso i quali si comunica sono differenti rispetto agli schemi passati, passando per mezzi come l’uso delle emoji, l’invio di GIF o anche di foto e video. L’aspetto visivo ampliato dalle dating apps, nell’era digitale, ha colto uno dei parametri più interessanti di una conoscenza: grazie alle immagini si permette all’altra persona di esplorare, anche se per poco, la propria vita, e ciò che svolge nell’arco della giornata.

Grazie all’ausilio delle dating app, la persona preferisce svelarsi al proprio pretendente poco per volta, in modo da incuriosire e creare legami veritieri, senza la paura che si possa “distruggere” tutto con un click.

L’effimerità del rapporto è comunque una “minaccia costante”, e bisogna saper mantenere coerenti i limiti che separano il social dalla realtà, bilanciando entrambe le esperienze.

Relazioni sociali anche per gli over 50

Nonostante una parte della vecchia generazione sia favorevole solo alle ormai datate metodologie di conquista, evitando di ricorrere all’uso dei siti di incontri o delle app dating, una parte crede che non sia male tentare, ancora una volta, la fortuna in amore, pur affidandosi ai nuovi strumenti di approccio.

I siti di incontri permettono, con la loro versatilità e semplicità, di poter trovare la persona giusta in base ai propri gusti, e questo vale anche per gli over 50 che decidono di darsi una seconda possibilità. Chiunque può iscriversi in un sito di incontri, basta decidere soltanto quale portale web faccia al proprio caso e registrarsi gratuitamente.

È possibile scegliere fra una grande vastità di portali, da quelli da “storia romantica” a quelli pensati per scappatelle o tradimenti.

Per avere più informazioni riguardo alle migliori app di incontri e il loro funzionamento vedi questa pagina: un luogo composto da soli esperti di settore, in grado di illuminare i più dubbiosi sul particolare mondo del dating online e stilare una classifica con le applicazioni che hanno il miglior tasso di successo e popolarità.

Grazie alle app dating, infine, il concetto “non è mai troppo tardi” è stato sicuramente messo in chiaro per tutte quelle persone che si erano arrese a darsi l’opportunità di trovare l’anima gemella, solo perché “troppo adulti”. La vittoria delle dating app passa anche da questo.

Statistiche sulle “nuove” relazioni sociali

Con l’arrivo della pandemia e del conseguente lockdown è cambiato davvero tutto, a cominciare dal modo di rapportarsi con le altre persone. Questo cambiamento si è dato molto a vedere per quanto riguarda la fascia di età compresa fra i 18 e i 30 anni, che hanno dimostrato preferire affidarsi totalmente al mondo digitale per via delle restrizioni attuate dai Governi di tutto il mondo.

I siti di incontri sono una parte piuttosto importante di questo mondo digitale, visto e considerato che non vengono utilizzati solo a scopo amoroso, ma anche per fare nuove amicizie e conoscenze. Il boom di download delle app di incontri per smartphone si è riscontrato proprio durante i mesi della pandemia, cosa che ha contribuito a creare dei legami comunque forti e profondi, anche grazie alla condivisione di un ricordo così particolare come quello del Coronavirus.

Nonostante ciò, l’uso a livello amoroso non è di certo mancato.

Le statistiche rivelano che, in America, il 40% delle coppie si sono conosciute online durante il periodo di pandemia, e la stessa cosa vale in Italia, con un risultato del 35% su una fascia di età compresa fra i 18 e i 29 anni.

Più nello specifico, le app di incontri in italia vengono utilizzate maggiormente dagli uomini, con un riscontro del 43%, mentre per quanto riguarda le donne si è riscontrata una percentuale del 28%.

3 tipologie di dating che si sviluppano grazie alle app di incontri

Grazie alla diffusione delle app di incontri, infine, si sono anche sviluppate nuove tipologie di dating e di conoscenza tra persone.

Le più conosciute sono:

  • Speed dating: letteralmente “appuntamento veloce”, è una cosa molto famosa negli Stati Uniti. Consiste nel recarsi in un luogo specifico con lo scopo di conoscere nuove persone. Le persone che siederanno a quei tavoli dovranno conoscersi il più possibile in un piccolissimo lasso di tempo, per poi cambiare posto al suono della campana. Si tratta di un metodo di conoscenza divertente ed alternativo, stimolato anche dagli eventi che vengono creati proprio nelle dating app;
  • Explori-dating: dall’unione di “appuntamento” e “esplorazione”, questa tipologia di incontro serve proprio ad esplorare, conoscere persone al di fuori dei prototipi del proprio partner ideale;
  • Dry-dating: il “dry-dating” oltre ad essere un fenomeno che si sta espandendo anche in Italia, è una tipologia di appuntamento dal vivo in cui non si può consumare nessuna tipologia di alcolico. Oltre ad essere una scelta sana, è anche una formula originale per conoscersi davanti ad un cocktail alla frutta (analcolico, ovviamente).