Cali di concentrazione da utilizzo di strumenti elettronici

Cali di concentrazione da utilizzo di strumenti elettronici
Businessman sleeping.

La vita stressante e frenetica a cui siamo sottoposti praticamente ogni giorno, al lavoro come in casa, provoca spesso disturbi quali mal di testa e fa magari anche dimenticare le cose, provocando cali di concentrazione e vuoti di memoria nonchè disturbi come ansia, insonnia e altri malesseri.

Per potere rispondere in modo positivo a tali disturbi e stare meglio, serve correre ai ripari e agire in maniera preventiva, provando a eliminare le fonti di tali malesseri.

Cause dei cali di concentrazione e memoria

Vi possono infatti essere numerosi motivi per cui si va incontro a cali di concentrazione

e problemi di memoria, tra questi le cause possono essere anemia per carenza di ferro, varie patologie neurologiche (come l’Alzheimer), o depressione e disturbi d’ansia, carenza di sonno o stress.

Inoltre oggi una delle maggiori fonti di affaticamento visivo che può anche provocare mal di testa e far dimenticare le cose è anche un uso prolungato e scorretto del pc o di qualsivoglia device mobile.

Infatti i moderni dispositivi elettronici funzionano con schermo a led, e questo è alimentato da energia che emana luce blu, la quale è una radiazione simile alla luce Ultravioletta, ma che può al contrario di questa raggiungere anche la retina oculare provocando danni anche gravi se non curati in tempo.

La luce blu è una particolare radiazione che va dalla luce blu turchese alla luce blu viola nello spettro luminoso.

In piccole quantità, la luce blu-turchese è essenziale per il benessere dell’organismo, e contribuisce a regolare il ciclo sonno/veglia.

La luce blu-viola invece può essere nociva per gli occhi e causare disturbi e affaticamento oculare.   Per questo diventa fondamentale proteggere gli occhi dagli effetti nocivi della luce blu.

Esposizione alla luce blu e conseguenze

La luce artificiale delle moderne lampadine a led è a luce blu, e anche le normali tv con schermo a led e gli schermi di pc e tutti i dispositivi mobili quali tablet, smartphone.

Una prolungata esposizione alla luce blu può quindi provocare problemi di affaticamento agli occhi, rossore, bruciore, secchezza oculare, e nel lungo periodo anche problemi alla vista più o meno gravi.

Come conseguenza dei disturbi visivi può succedere poi di avere mal di testa, soffrire di cali di concentrazione, stress, e dire “non riesco a concentrarmi su niente”.

Un disturbo molto frequente che lamenta chi utilizza un pc per molte ore al giorno è infatti la CVS (Computer Vision Syndrome) ovvero la Sindrome da visione al computer, detta anche stanchezza cronica da schermo, ed è un malessere che si manifesta con stanchezza, bruciore agli occhi, occhi arrossati, lacrimazione oppure secchezza agli occhi, fotofobia, annebbiamento transitorio della vista, mal di testa, cali di concentrazione, dolori a collo e schiena, ed è dovuto proprio alla eccessiva esposizione a uno schermo elettronico.

Inoltre si deve sapere che l’uso di tablet, smartphone o di computer soprattutto nelle ore notturne può causare disturbi di attenzione e cali concentrazione, perché l’interferenza della luce blu sul riposo provoca un’alterazione del nostro ritmo circadiano ovvero del ritmo sonno-veglia, per cui utilizzare tali strumenti elettronici prima di andare a dormire può provocare anche problemi di insonnia.

I rimedi

Per risolvere problemi di memoria e problematiche correlate ad un uso prolungato del pc e allo stress, la prima cosa da fare è distogliere lo sguardo dallo schermo e fare una pausa, alzandosi e facendo qualche passo, da ripetere circa ogni ora, e si possono scegliere dei rimedi naturali come integratori a base di ginseng o ginko biloba, dalle proprietà energizzanti e rinforzanti della memoria, o ancora consumare  fiori di Bach,  ginseng o guaranà, per contrastare un calo di concentrazione e memoria.

Ci sono anche validi rimedi naturali per i disturbi oculari su cui puntare, come il collirio omeopatico o il collirio prodotto con sostanze fitoterapiche derivanti da piante quali camomilla, eufrasia e malva, con proprietà lenitive e calmanti.

Questi rimedi sono utili sopratutto per chi lavora molte ore seduto davanti ad un computer, osservando uno schermo a led in maniera continuativa e per molto tempo, oppure anche per tutti coloro che sono amanti dei videogame e passano ore davanti a una consolle.

Aiutandosi con appositi rimedi naturali, e magari anche utilizzando filtri per gli schermi a led da applicare al proprio schermo del pc, a casa come al lavoro, o utilizzando dei buoni occhiali da gaming e da computer con lenti dotate di speciale filtro anti luce blu, potrai risolvere i tuoi problemi di memoria e anche non avere mal di testa e non dimenticare le cose in conseguenza.

Queste problematiche possono sopraggiungere già da bambini e aumentare con l’avanzare dell’età, ed è per questo che è meglio prevenire già nei bambini in modo che non possano sviluppare questa problematica, adoperando ad esempio degli occhiali che offrano una efficiente barriera contro la luce blu.

In questo modo non dovrai più dire “non riesco a concentrarmi su niente” perchè la tua memoria sarà rinforzata e non avrai più fastidiosi cali di concentrazione e attenzione, ed inoltre utilizzano un filtro per la luce blu anche i tuoi occhi potranno trarne dei benefici, eliminando i problemi oculari e anche il malessere ad essi correlato.